Un inizio d’anno sfidante per 4Days. Prende infatti avvio il progetto che vedrà impegnata 4Days insieme alla Regione Friuli Venezia Giulia e ad Insiel nella sperimentazione della piattaforma Truspace quale possibile soluzione per la gestione digitale degli appalti in BIM in FVG. Ne parliamo con Marco Lotti, co-fondatore con Emilio Ziraldo di 4Days che esprime quale portavoce del gruppo, accenti di grande soddisfazione per questo progetto in fase d’avvio.

Il 2023 si apre con la notizia di un progetto particolarmente ambizioso per 4Days…

MLNon vi è dubbio: il progetto ci riempie d’orgoglio perché si apre ufficialmente un percorso di confronto e innovazione con Regione ed INSIEL, l’ente che rappresenta lo sviluppo digitale della pubblica amministrazione del Friuli Venezia Giulia. Ed è, che ci risulti, la prima sperimentazione di questa natura in Italia.

È anche una conferma dell’unicità e della potenza della piattaforma Truspace…

ML ”La piattaforma Truspace, il progetto d’innovazione sviluppato da 4Days, ha dimostrato di essere efficace in diversi contesti, Pubblici e Privati, sia nei processi di Design & Build che nei processi di Asset Management. Per questo motivo è stata selezionata in via sperimentale come soluzione per supportare i processi gestiti in BIM di appalti pubblici, in coerenza con lo sviluppo della normativa che prevede progressivamente l’obbligo per le stazioni appaltanti di adottare la metodologia BIM. È un progetto di ampio respiro, con un partner di rilievo nel contesto di uno scenario importante come quello della regione FVG.

Il progetto coinvolgerà tutte le PA regionali?

MLLa sperimentazione coinvolgerà inizialmente un numero definito di PA per creare da subito un panel sufficientemente diversificato di stazioni appaltanti. Dunque enti che dovranno gestire grandi appalti così come enti di minori dimensioni, in modo da collaudare processi eterogenei per tipo di Asset e tipo di ente che lo commissiona.

Come si articolerà la relazione?

ML Lo scenario di questa sperimentazione su larga scala concordato con Insiel prevede anche un supporto consulenziale e formativo in merito alla gestione dell’appalto. In altre parole, non comporterà solo l’infrastruttura tecnologica, ma anche l’affiancamento delle amministrazioni in questo passaggio cruciale.

Quale dimensione temporale avrà la sperimentazione?

MLLa sperimentazione è prevista su nove mesi, tempo nel quale avremo anche la possibilità di testare e valutare l’interazione della nostra soluzione con quelle attualmente in uso in regione, per esempio con Eagle, la soluzione di Insiel per le informazioni territoriali.

Quali saranno i prossimi passi?

MLI mesi di gennaio e febbraio sono stati dedicati alla pianificazione, allo studio delle architetture di integrazione con l’ecosistema messo a disposizione da Insiel per le PA della regione ed al coinvolgimento delle amministrazioni facenti parte della sperimentazione.

Da marzo saranno avviati i corsi di formazione sulla piattaforma e l’avvio dei primi progetti pilota con le singole amministrazioni. Fra luglio e settembre stimiamo di poter avere i primi risultati del processo di accompagnamento.

È un progetto impegnativo nel quale tutto il team 4Days verrà coinvolto?

MLNella sperimentazione si sposano diverse dimensioni che 4Days presidia. Dalla soluzione digitale per la gestione di processi BIM, alla parte dei servizi di accompagnamento organizzativo e formativo; una evoluzione digitale e metodologica verso il BIM con un approccio a tutto tondo, in sintesi.

Ancora una volta 4Days si esprimerà con un progetto innovativo…

ML L’innovazione e la sperimentazione sono i fili conduttori che ci stanno accompagnando in questi anni data l’innovazione e recente introduzione della metodologia stessa. In questo caso l’innovazione, e di questo va dato atto alla Regione FVG ed a Insiel, sta anche nell’approccio integrato che coinvolge su larga scala il territorio, rappresentando a quanto ci risulta una unicità in Italia o all’estero. D’altronde in questo la regione FVG ancora una volta si distingue per capacità d’innovazione e autonomia in percorso che è certamente all’avanguardia.

Per noi è un processo in continuità con un accompagnamento alla trasformazione della PA in cui siamo attivi in diverse regioni; questo si è reso possibile anche attraverso il contributo ai percorsi formativi promossi da ComPA che ci ha offerto l’occasione di conoscere in profondità la rete delle stazioni appaltanti. Essere attivi e in prima linea nel territorio nel contesto di una dinamica metodologica internazionale è un motivo, lo riconfermo, di grande entusiasmo e d’orgoglio per tutto il team.

Per approfondire, leggi l’articolo sul seminario BIM@FVG qui.