In questi giorni 4Days celebra un traguardo speciale: i suoi primi quattro anni di attività.
Un’età ancora giovane per un’azienda, ma già significativa per guardarsi alle spalle, riflettere sul percorso compiuto e tirare le prime somme. Quattro anni di sfide, di crescita e di piccoli grandi successi che segnano l’uscita dalla fase iniziale e l’ingresso in una fase ancor più solida e matura.
Di questo significativo passaggio parliamo con Marco Lotti -CEO di 4Days- che, con Emilio Ziraldo, ha dato avvio nel 2021 all’avventura aziendale.
Qual è la parola che meglio fotografa quest’anniversario?
Marco Lotti: “Se dovessi sintetizzare con una parola l’esperienza di questi quattro anni, chiudendo gli occhi direi consistenza. Mi sembra essere un buon minimo comune divisore, che potrebbe essere declinato per tre, quattro dimensioni diverse.”
Iniziamo dalla prima…
Marco Lotti: “La prima dimensione a cui accostare il concetto di consistenza è certamente la visione: di come sarebbe potuto evolvere il mercato, del nostro ruolo e di prodotto. O meglio, la conferma della visione che, finché non è messa alla prova dei fatti, resta un’intuizione. Nel nostro caso, lo ricordo brevemente, si tratta della visione di una società specializzata nei processi di evoluzione organizzativa e trasformazione digitale, con un focus specifico sul BIM. È una visione non lineare rispetto al background originario del team, ma che ha saputo dimostrarsi solida: come idea di prodotto innovativo, come proposta di servizio, come approccio al mercato e come posizionamento strategico.”
Una visione deve avere poi gambe forti su cui camminare …
Marco Lotti: “Certamente. La consistenza, per essere tale, chiede anche un gruppo che la sappia concretizzare. Ogni giorno di più acquisiamo consapevolezza della consistenza del nostro gruppodi lavoro, che ha dimostrato quotidianamente di esserci e di sapere anche attrarre nuovi talenti, generando una dinamica virtuosa. E ciò grazie alla qualità, l’applicazione, ma anche attraverso la capacità di sostenere un clima solidale e disposto al sorriso. Questi due fattori hanno determinato un alto grado di attrattività della nostra azienda. Negli ultimi sei mesi si sono aggiunti al gruppo di lavoro Daniele Antonutti, Enrico Battocchio, Rita Boldarino, Alice Rizzi, per citarne alcuni, innesti di altissima qualità che hanno subito inciso positivamente. In generale il gruppo è composto da profili molto eterogenei per discipline, età, percorsi professionali e provenienze geografiche. In 4Days coltiviamo in modo semplice ma consapevole questa pluralità, che si rivela spesso un punto di forza nella gestione delle progettualità complesse che affrontiamo”.
Condizioni, queste, essenziali per raggiungere risultati importanti…
Marco Lotti: “Consistenti sono senza dubbio anche i risultatidi mercato e quelli economici, quantitativi e qualitativi. I nostri clienti di anno in anno sono aumentati; di particolare soddisfazione però è osservare che la natura delle relazioni, tipicamente pluriennali, tendono a radicarsi più che positivamente. Vantiamo oggi un portfolio di brand clienti di altissimo livello, sia nel privato che nel pubblico, frutto probabilmente di una proposta che convince i molteplici interlocutori che popolano il settore di riferimento.”.
Guardando al futuro, qual è la possibile chiave di lettura?
Marco Lotti: “Alla consistenza del percorso fatto, corrisponde secondo me uno scenario promettente, frutto della crescita strutturale del mercato del BIM e del posizionamento che abbiamo maturato a oggi, tanto nel settore pubblico quanto nel privato, iniziando ad avere sviluppo anche a livello internazionale. Certo, il nostro obiettivo è mantenere e sviluppare il posizionamento, in un mercato in grande fermento. Il nostro prodotto, il CDE Truspace, ha ottenuto consenso e riscontri positivi nei vari ambiti di impiego. E’ un prodotto digitale, per sua natura sottoposto continuamente alla sfida dell’evoluzione e dell’innovazione, ma il nostro focus è sostenere quest’impegno. Non posso non citare in questa dinamica le partnership che abbiamo avuto la fortuna di costruire con – fra gli altri- WebRatio, BimO, Wescan, STI Engineering, etc., un network che rafforza le prospettive e che racchiude entrambi i concetti a cui ho fatto riferimento: promettente e consistente. In questo anniversario, direi che lo stato d’animo che ci contraddistingue è quello di un gruppo concentrato sui propri obiettivi e determinato a continuare a costruire e comunicare con coerenza la propria proposta.”