Un percorso di Change Management nel settore delle costruzioni
L’accompagnamento al cambiamento del Gruppo Frappa rappresenta una storia esemplare di come le competenze diversificate e trasversali di 4Days – integrate con quelle del settore AECO – concorrano a dare profondità agli interventi di consulenza per il cambiamento.
In un settore fra i più resistenti ad accogliere la trasformazione, anche quella digitale, il Gruppo Frappa si distingue per avere nel proprio DNA quella naturale vocazione alla crescita che ha permesso all’azienda di abbracciare con decisione il processo di riorganizzazione gettando le fondamenta di una nuova prospettiva di sviluppo.
L’azienda
Frappa è un’azienda storica del Friuli Venezia Giulia, da oltre cinquant’anni leader nel settore delle imprese di costruzione del territorio, giunta oggi alla seconda generazione di gestione familiare. Fondata nel 1972 da Giuseppe Frappa, l’azienda ha conosciuto una crescita costante grazie all’impegno per la qualità e l’innovazione, riconosciuta ed apprezzata da una clientela che, inizialmente concentrata nel settore industriale, si è via via diversificata in vari settori. Dal 2020, sotto la spinta evolutiva di una nuova visione espressa dal socio di riferimento, Riccardo Frappa, l’azienda ha intrapreso una strategia evolutiva che l’ha portata nel giro di pochi anni a traguardare un sensibile miglioramento del fatturato e a sviluppare prospettive per un’ulteriore e ancor più ambiziosa crescita.
Il percorso del cambiamento, dall’avvio ai primi risultati
A favorire il contatto nel 2021 fra il Gruppo Frappa e 4Days è stata Friulia, la finanziaria della Regione FVG che ha come mission lo sviluppo delle imprese del territorio. L’obiettivo della collaborazione tra il Gruppo – nella figura di Riccardo Frappa – e 4Days – nella figura di Marco Lotti -, si è cristallizzato da subito nel “dare gambe” alla visione ed alla strategia dell’imprenditore supportandola dal punto di vista societario, organizzativo, gestionale e tecnico.
Dopo oltre due anni di collaborazione i risultati sono eccellenti: il Gruppo ha visto raddoppiare i propri fatturati consolidando la propria presenza sul mercato nella veste rinnovata di player a 360° nel settore delle costruzioni. L’integrazione ed il forte sviluppo dell’area impiantistica, l’evoluzione organizzativa declinata per Business Unit focalizzate a fornire soluzioni “chiavi in mano” ai diversi settori di mercato (Industria, Privato, Pubblica Amministrazione, Energy) e l’introduzione di servizi di Asset Management sono esemplificativi della strategia di crescita.
“Quando ci siamo conosciuti – commenta Marco Lotti, CEO di 4Days – abbiamo iniziato subito a lavorare nella prospettiva di una visione estremamente chiara, immaginando e valutando insieme ogni step evolutivo.
E’ stato un percorso costruito “a più mani” grazie all’apertura, la fiducia e lo stile di schietto e costruttivo confronto che la direzione- nella persona di Renato e Riccardo Frappa, ci ha sempre concesso. E di cui non possiamo che essere grati.
Con loro, abbiamo concordato una road map articolata in piccoli step coerenti, con un approccio agile e snello basato anche sulla sostenibilità dei passi di crescita.”
La road map
Il processo di Change management si è declinato nell’arco della collaborazione in cinque principali aree d’azione:
- Governance
In collaborazione con CP Partners e il dott. Fabrizio Testa, si è dato avvio alla pianificazione delle possibili evoluzioni della governance sia a livello societario che a livello di organi e meccanismi decisionali. Tale strategia, in fase di progressione, ha permesso un netto miglioramento nella chiarezza, tempestività e coerenza di alcuni passaggi di decision making e l’introduzione di logiche strategiche volte ad attrarre nuovi stakeholders, nuovi partners e attività di M&A. - Organizzazione
Su un sistema valoriale forte e un telaio organizzativo che, su intuizione di Riccardo Frappa e in anticipo rispetto a dimensioni e cultura del settore già prevedeva alcuni ruoli chiave (es. il Controllo di Gestione, l’area HR, l’area IT), è stato introdotto un nuovo modello organizzativo articolato in Business Unit ed in una precisa rappresentazione di deleghe e responsabilità. Il modello è stato rinforzato dall’impostazione di documenti (es. Job Description) e processi (integrati con l’area QSA) volti a darne rappresentazione formale e a supportare il cambiamento. In ultimo, ma di fondamentale importanza, il modello è stato condiviso in profondità con i singoli gruppi, offrendo la possibilità di interiorizzarne le evoluzioni, riducendo così rischi di conflittualità o rifiuti. - Management Team
E’ stato creato, supportato e integrato nel corso degli anni, un gruppo e un coordinamento di responsabili, con l’obiettivo di introdurre un processo di managerializzazione del Gruppo, con meccanismi di delega, acquisizione di responsabilità, problem solving e decision making che consentissero tanto l’aumento di velocità nella gestione del business quanto l’integrazione e coerenza nativa delle diverse aree. Tale percorso, strategico e impattante dal punto di vista culturale, ha avuto successo grazie alla grande onestà intellettuale e costruttività dei responsabili con i quali si è lavorato con spirito di collaborazione, tra i quali Marco Molinari (CdG), Marco Narduzzi (Amm. & Fin.), Leonardo Ruffini (BD) Marco Grandinetti (HR), Dennis Rinaldi (Dir. Gen. Impianti), Daniele Casasola (PM), Giovanni Carlesso (SCM), Laura Della Marina (QSA) - Gestione
Grazie al forte coinvolgimento ed alla proattività dell’area di Controllo di Gestione, è stata condivisa l’evoluzione del modello di controllo di gestione aziendale, basato su alcuni miglioramenti teorici del modello di gestione a commesse, ed implementato su strumenti di Business Intelligence con analisi di andamento e scostamento per Business Unit e Commessa e previsioni dell’impegno finanziario di medio periodo per il gruppo. In particolare, è stato avviato e gestito negli ultimi due anni un processo di Budget condiviso che ha dato spinta e visibilità sull’andamento d’azienda e sulle azioni anticipate da intraprendere. - BIM
Per quanto concerne i processi tecnici, si è volutamente posticipato al 2023/2024 l’introduzione della metodologia BIM, subordinatamente alla creazione di un’unica area tecnica del Gruppo (in fase di sviluppo) e a una semplificazione e armonizzazione dei processi di natura tecnico-operativa. La richiesta dell’Imprenditore in tal senso è stata chiara, spingendo all’adozione della metodologia e alla sua certificazione nei prossimi due anni. Nel 2023, in collaborazione con il partner BimO, è stata avviata una sperimentazione della soluzione Truspace per i processi di Design & Build su due cantieri interni, oltre che approvata e finanziata la sperimentazione della soluzione nel processo di Asset Management (gestione delle manutenzioni e del monitoraggio per mezzo di sensoristica). L’obiettivo è preparare l’organizzazione all’introduzione sistemica della metodologia, vista come conditio sine qua non -in un futuro ormai alle porte-, nei processi di progettazione, preventivazione, costruzione e asset management del Gruppo Frappa, puntando ad una certificazione degli stessi nel 2025/2026.
Tale approccio integrato ha visto il coinvolgimento di diverse figure di 4Days, tra le quali l’ing. Alessandra Commisso – che ha gestito il coordinamento generale delle attività; l’ing. Emilio Ziraldo e Cristiano Di Paolo – che hanno definito i modelli di Controllo di Gestione e lo sviluppo della Business Intelligence; l’ing. Marcello Vezzelli per le attività legate al BIM ed i partner BimO e CP Partners.
Feedback sulla collaborazione e risultati
“Ringrazio Fourdays per aver dato gambe all’idea di iniziare un percorso di industrializzazione dei processi di Frappa- commenta Riccardo Frappa, Amministratore Delegato di Frappa-.
La nostra evoluzione ha consolidato il modello di business, la governance e l’organizzazione del Gruppo Frappa. Abbiamo lavorato sull’armonizzazione dei processi tecnico-operativi attraverso la metodologia BIM, introducendo logiche di automazione ed efficientamento nei processi gestionali del ciclo attivo e passivo dell’azienda. Questo percorso è stato faticoso, ma estremamente stimolante e i primi risultati sono già visibili. Gestire la parte più complessa, ossia la creazione di un team management con deleghe, sarà la chiave per definirci come una vera industria delle costruzioni.”
Next Steps
“L’obiettivo per il 2024 – conclude Marco Lotti– è continuare ad affiancare il processo evolutivo del Gruppo per consolidare la crescita aziendale già stimolata in questa prima fase condivisa di efficientamento e riorganizzazione. Un risultato di grande soddisfazione anche per il nostro team”.