Se la vera indole commerciale nasce dall’empatia e dalla capacità di costruire relazioni, chi incontra Tomaso anche solo per pochi minuti intuisce subito che la sua prima vocazione – l’architettura – non poteva essere il solo punto d’arrivo. Veneto di Mira, nel cuore della Riviera del Brenta, dopo la Laurea in Progettazione allo IUAV di Venezia, Tomaso Carraro inizia la sua carriera professionale intraprendendo la strada “classica”: progettista, direttore lavori, un presente immerso nei cantieri. Ma già durante l’università una passione diversa bussa con insistenza, quella per l’efficienza energetica. Un interesse dunque più tecnico verso i temi dell’architettura e per una visione culturale del costruire. Così Tomaso lascia che quest’interesse lo conduca naturalmente verso esperienze in aziende del territorio legate ai temi della bioedilizia, dell’efficienza energetica e della sostenibilità ambientale, dove si misura con prodotti, sistemi costruttivi e soluzioni a 360°. Ed è lì, sul campo, che la sua indole commerciale emerge: la relazione con le persone, la capacità di tradurre la tecnica in scelte concrete, la sfida di chiudere un contratto dove “a vincere si è sempre in due”. Il passaggio a ruoli Sales diventa inevitabile. Tomaso li indossa con naturalezza unendo un background tecnico ad un profilo commerciale. L’architettura resta, ma cambia prospettiva: non più oggetto da progettare, bensì terreno su cui costruire valore attraverso strumenti, tecnologie, soluzioni. Il vero salto arriva nel 2018, quando decide di raccogliere una sfida nuova: occuparsi di architettura… ma dal lato dei software. Entra in Graitec, dove si confronta con team internazionali e una visione più ampia del mercato. Qui affina la tecnica commerciale, comprendendo i meccanismi di una multinazionale e sviluppando il mercato del Nord-Est con solidità crescente. Un’esperienza formativa utile, che allarga definitivamente lo sguardo verso un ecosistema globale da cui imparare e a cui contribuire.
Da dicembre, Tomaso Carraro dopo aver indagato nuove opportunità professionali, sceglie di sposare il progetto 4Days, entrando nel team come Sales Manager.
A lui abbiamo posto 8 domande per conoscerlo meglio:
- Qual è la frase che ti ispira e in cui ti riconosci?
Un’unica frase potrebbe non bastare… Ne scelgo tre:
“Non è la specie più forte che sopravvive, né la più intelligente, ma quella più reattiva ai cambiamenti”. (Charles Darwin)
Un uomo ha successo se si alza la mattina e si mette a letto la sera, e in mezzo fa ciò che vuole fare”. (Bob Dylan)
“Mi piace pensare che faccio qualcosa di cui c’è bisogno, ed è per questo che cerco di farlo bene”. (Bruce Springsteen)
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Il tuo job title recita “Sales Manager”. In altre parole?
Trasmettere al mio interlocutore, chiunque sia, i valori che guidano la nostra azienda: essere per i nostri clienti un trusted partner con l’obiettivo di accompagnarli al raggiungimento di risultati prefissati insieme e farlo in modo sano, sostenibile e profittevole per la nostra azienda. In 4Days ho trovato professionisti eccezionali, il mio compito è fare in modo che non si annoino…
- Che cosa ti ha condotto a 4Days?
Il desiderio di accettare una nuova sfida professionale in un’azienda di cui potessi condividere valori, visione, approccio e metodo. Può sembrare una frase fatta, ma assicuro che non lo è. Ho investito tempo ed energie per trovarla. Non è stata una passeggiata… Ma su tutte le opportunità che mi si erano presentate, quello di 4Days è stato il progetto che mi sono sentito di sposare.
- Che cosa porti con te e cosa lasci alle spalle?
Porto con me tutto quello che posso e che valga la pena essere portato: esperienze, fardelli, insegnamenti e “bottini di guerra”. Con gratitudine e stima, lascio alle spalle un’azienda che mi ha dato tanto, ma non le molte valide persone con cui ho avuto la fortuna di poter collaborare e che hanno lasciato un segno su di me.
- Nel tuo modo di lavorare la parola d’obbligo è…
Crederci! Se non si crede in quello che si fa, difficilmente ne verrà fuori qualcosa di buono.
- Come ami iniziare e finire la tua giornata lavorativa?
La mia giornata lavorativa? Mi piace iniziarla con il rock e, anche se non sempre ci riesco, mi piace finirla con le idee chiare.
- Qual è il tuo progetto speciale in 4Days?
Supportare la nostra azienda nella sua crescita, affiancando la crescita dei nostri clienti. O si vince in due o non vince nessuno.
- Che cosa ami fare il “5 giorno”?
Dedicarmi alla mia famiglia e ad attività open-air, coltivando anche qualche buona amicizia e qualche buona lettura.